Nell’era moderna, viviamo in un mondo che sembra muoversi sempre più veloce.

Un mondo che è diventato altamente competitivo e artificiale, dove spesso ci sembra di non avere spazio per il contatto con la natura, con noi stessi e con gli altri.

Siamo costantemente bombardati da stimoli, informazioni e richieste, che ci distraggono dal nostro essere interiore e dalle nostre emozioni. Questo ci porta spesso a sentirsi stressati, ansiosi, insoddisfatti e disconnessi.

Eppure, dentro di noi, abbiamo delle radici che non sono nate per la frenesia e il cemento, ma per la calma e la terra.

Abbiamo dei bisogni come esseri umani che sono universali, sono trans-culturali e che ci legano alla vita. Non sono appartenenti alle logiche di marketing e non sono legati al mondo del consumismo e degli affari. LA connessione con questi bisogni ci fa sentire vivi, realmente presenti e felici. Ci danno senso e direzione.

I BISOGNI SONO UNIVERSALI I MEZZI SONO CULTURALI & TERRITORIALI

I nostri bisogni fondamentali formano la nostra BASE di:

  • Sicurezza
  • Affettività
  • Autonomia
  • Stima
  • SocialItà

La ricerca ha identificato FINO AD OGGI 80 bisogni che possono realizzare miliardi di combinazioni. Questi bisogni sono presenti in tutti noi, evolvono dalla nascita e si sviluppano lungo tutto il nostro percorso evolutivo, in relazione con il contesto, le esperienze e le persone che ci circondano.

Se i nostri bisogni sono ascoltati, compresi e soddisfatti, possiamo esprimere il nostro potenziale, essere felici e contribuire al bene comune. Al contrario, se i nostri bisogni sono ignorati, negati o frustrati, possiamo soffrire, chiuderci, diventare aggressivi o demotivati. Per questo motivo, è fondamentale che chi si occupa di educazione sia consapevole dei bisogni propri e altrui, e sia in grado di riconoscerli, comunicarli e rispettarli. Ogni intervento educativo e terapeutico si potenzia nella comprensione, nella cura e nell’armonizzazione dei nostri stessi bisogni.

Il Modello Evolutivo dei Bisogni (B.E.M.)

Il modello teorico e pratico che ci aiuta a conoscere e armonizzare i bisogni è il Modello Evolutivo dei Bisogni (B.E.M.).

Il B.E.M. propone una classificazione dei bisogni in base alle diverse fasi evolutive dell’essere umano, dal concepimento alla vecchiaia, e offre degli strumenti innovativi per l’osservazione e l’intervento educativo in ottica relazionale, sistemica, pedagogica. Ma non è una semplice mappa dei bisogni universali, punta alla loro evoluzione. L’evoluzione di un bisogno non è soggetta al principio della soddisfazione, che è mortale, egoico e voluto dalla società che tutto consuma e nulla ama. L’evoluzione di ogni bisogno è legata alla ricerca della sua armonia, del suo centro, del suo equilibrio. Qualcuno dovrà aggiungere parti, elementi, atteggiamenti per evolvere, qualcuno dovrà sottrarre, togliere e guarire per poter essere la massima luce che ha a disposizione.

Il B.E.M. si basa su una visione olistica e dinamica dell’essere umano, che considera le sue dimensioni corporea, emotiva, mentale, spirituale, sociale e collettiva. Il B.E.M. si ispira e ricerca connessioni con altri modelli teorici, come quello dell’attaccamento, della teoria polivagale, degli stili genitoriali, della comunicazione nonviolenta, della psicologia positiva, della pedagogia della come dispositivo della relazione.

Il B.E.M. è un modello aperto, flessibile, adattabile, che non vuole essere una verità assoluta, ma una guida, una bussola, una mappa, per orientarsi nel mondo dei bisogni e delle relazioni. Il B.E.M. è un modello che ci invita a sperimentare, a riflettere, a confrontarci, uscendo da schemi e teorie, per evolvere come individuo, come coppia, come famiglia, come organizzazione, come società, come pianeta.

Come approfondire il B.E.M.

Per approfondire il B.E.M. e scoprire come applicarlo nella tua pratica educativa, ti suggerisco questi 3 step:

  1. Leggi il libro “Genitori si diventa” di Ivano Marco Orofino, dove troverai una presentazione in pillole del modello, strumenti ed esercitazioni per la sua applicazione.
  2. Visita il sito modelloevolutivodeibisogni.it, dove potrai trovare informazioni, risorse, testimonianze, eventi, corsi, relativi al B.E.M. e alla sua diffusione.
  3. Iscriviti a una delle Accademy B.E.M., dei percorsi formativi online, dedicati a diversi profili professionali (educatori, insegnanti, psicologi, counselor, coach, mediatori, formatori, supervisori, coordinatori), dove potrai apprendere il B.E.M. in modo esperienziale, interattivo, personalizzato, e ottenere una certificazione internazionale IPHM.

Se vuoi saperne di più, non esitare a contattarmi per capire quale gruppo formativo è in programmazione. Seguiamo gruppi di professionisti di modeste dimensioni per garantire alta qualità!

Puoi richiedere un colloquio con me attraverso questo link: https://bit.ly/3YY1DRP (conosco personalmente tutti i corsisti prima di ogni percorso in gruppo)

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti sia stato utile. Se hai domande, commenti o feedback, non esitare a scrivermi. Ti auguro una buona crescita ed evoluzione! Cerca di stare connesso ai tuoi bisogni e alla tua anima, sempre!

Per ulteriori approfondimenti, scopri le Academy sui Bisogni universali sul sito: www.modelloevolutivodeibisogni.it